Decreto legge del Governo sulla giustizia sportiva, per evitare nuovi casi come quello della Juventus. Le classifiche cambieranno solo a fine processo
La classifica del campionato potrà cambiare soltanto una volta, alla fine del percorso della giustizia sportiva, dopo il pronunciamento del Collegio di Garanzia dello Sport. E’ la norma che sarà inserita in un decreto legge, con diversi «argomenti sportivi», che il Governo dovrebbe approvare domani. Niente più -15 che diventa poi zero per poi attestarsi ai dieci punti di penalizzazione, come nel caso Juve. La notizia arriva dopo una giornata piena di voci sui contenuti dell’intervento governativo. Oggi i tecnici lavoreranno nel «pre-Consiglio» per affinare il testo per poi giungere al traguardo del decreto legge, scrive La Gazzetta dello Sport.
PLUSVALENZE FITTIZIE. Ma nel testo ci saranno altre novità. In particolare, il governo prova a dare un giro di vite sulle plusvalenze fittizie per tentare un approccio preventivo alla questione che ha portato alla condanna sportiva della Juve e all’apertura di diverse inchieste penali, prima fra tutte l’indagine «Prisma» di Torino. Il provvedimento agisce sulla tassazione rendendo validi ai fini fiscali i movimenti di cassa e non gli scambi «a specchio» fra le società a costo zero. In pratica la «spalmatura» in 5 anni sarà possibile solo sulla parte in cui c’è stato passaggio di denaro, sul resto si dovranno pagare le tasse al primo anno sull’intera plusvalenza. Ora si aspetta la reazione di Figc, Lega e club. Qualche mese fa c’erano state diverse voci scettiche sull’incisività della norma.
DOPO IL COLLEGIO DI GARANZIA. Quanto alla giustizia sportiva, era stata ventilata una soluzione shock per ora accantonata; una norma che convogliasse tutti i processi sportivi alla fine della stagione agonistica. Obiettivo: impedire una riscrittura della classifica in corso d’opera. Ma una scelta del genere avrebbe generato un’attesa addirittura più pericolosa (immaginate uno scandalo che scoppia a ottobre e un processo a giugno). Così si è deciso di rendere esecutive le penalizzazioni solo dopo il passaggio al Collegio di garanzia, l’ultimo grado della giustizia sportiva. Tuttavia il processo rischia di allungarsi perché il Collegio di Garanzia dello Sport può rimandare alla Corte d’Appello dopodiché il sanzionato può ricorrere ancora…
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Redazione LaViola.it