Dusan, servito da Callejon, decide la sfida e regala tre punti fondamentali. Ma decisivo anche il portiere polacco. La Fiorentina si allontana dal terz’ultimo posto
Quarta che recupera un pallone poco oltre la sua area di rigore, manda largo sulla destra Callejon che alza la testa e trova con un rasoterra perfetto Vlahovic appostato sul secondo palo dove in scivolata batte Cragno e regala una vittoria che al Franchi mancava addirittura dallo scorso ottobre. Punti pesanti e preziosi, perché la Fiorentina così approfitta delle sconfitte di molte delle dirette concorrenti nella zona calda della classifica e sale a più sei su chi in questo momento è nelle posizioni che valgono la retrocessione. Così scrive La Repubblica.
DRAGO. Un successo che consente al tecnico Cesare Prandelli e alla sua squadra di respirare in un momento davvero complicato della stagione. I giocatori esultano, la dirigenza anche. Merito di questa vittoria va anche a Dragowski che nel primo tempo ipnotizza Joao Pedro dal dischetto, dopo un netto fallo di Igor. Nel secondo tempo sempre il portiere polacco si oppone a un tiro deviato di Marin che per poco non determina l’autogol di Milenkovic.
ESULTANZA. Dopo la rete di Vlahovic si alza il volume della sfida coi calciatori che urlano, si sbracciano. La panchina non sta nella pelle, Prandelli non si ferma un attimo. Brividi fino in fondo, con una punizione che il Cagliari butta in area senza grandi pretese a pochi secondi dalla fine. Ma i viola resistono e la Fiorentina può esultare. La seconda vittoria di Prandelli dopo quella all’Allianz Stadium che rimane comunque una pagina storica. Questo successo vale ancor di più perché, anche se a tratti in maniera confusa e poco brillante, consente alla Fiorentina di fare un passo deciso lontano dal baratro.
CONTINUITA’. Servirà continuità adesso. Il calendario, dopo l’Inter in Coppa, dice che i viola dovranno affrontare il Napoli in trasferta e poi il Crotone in casa. Le ultime gare del girone d’andata, dove la squadra di Prandelli dovrà dimostrare di essere definitivamente fuori dal tunnel.
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Redazione LaViola.it