Oggi sarebbe stato il 32° compleanno di Davide, scomparso quel maledetto 4 marzo. Il Capitano resta nei cuori della squadra e di Firenze.
Un 7 gennaio diverso, come diverso è diventato ogni giorno da quel 4 marzo maledetto, quando la morte ha strappato ai suoi cari Davide Astori, 31 anni. Lasciando Firenze orfana del suo capitano. Oggi, 7 gennaio, sarebbe stato il suo compleanno, un giorno di festa per tutto lo spogliatoio, lui che dell’unità di quello spogliatoio ne è stato il principale artefice. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
RICORDO. I suoi compagni lo portano con se sempre: da Pezzella, che ha ereditato la fascia, a Biraghi. Esattamente come la città di Firenze, che a quel ragazzo tanto educato quanto determinato non ha mai smesso di pensare. Il destino ha riservato, nel giorno dell’anniversario dalla morte del calciatore, proprio la trasferta a Bergamo, per la sfida contro l’Atalanta. Sarà anche quello un modo per ricordarlo. Una volta di più.

Di
Redazione LaViola.it