Le dichiarazioni dell’allenatore viola: “Nella crescita dei ragazzi l’aspetto mentale pesa tantissimo”
Dopo il 4-1 rifilato al Pescara lo scorso weekend, l’allenatore della Fiorentina U17 Stefano Guberti è intervenuto ai microfoni ufficiali del club gigliato. Queste le sue parole: “In spogliatoio non si parla di obiettivi di squadra, perché il mio ragionamento nel settore giovanile è semplice: la classifica viene dopo, bisogna porre davanti a tutto la crescita mentale e tecnica dei ragazzi. Se poi dovessero arrivare anche risultati di classifica meglio, ma è una cosa da vedere in un secondo momento”.
IL PESO DELL’ASPETTO MENTALE. “Nella crescita dei ragazzi pesa tantissimo, è una cosa difficilmente allenabile e da far capire, ma che si pone alla base di tutto. Il difficile, soprattutto all’inizio, è entrare nella testa dei ragazzi e convincerli dell’importanza di questi aspetti“.
L’ESPERIENZA TRA I PROFESSIONISTI DEL MISTER. “Sembrerà una risposta presuntuosa, ma chi ha fatto questo mestiere sotto alcuni profili ha delle letture diverse perché le ha vissute. Talvolta riesco a capire certe piccolezze che vedo nei loro occhi e che magari avevo anche io. Sono piccoli aspetti che però fanno la differenza”.
LO SPOGLIATOIO. “I ragazzi di ora sono molto diversi rispetto a quando ero ragazzino io, è più difficile. Sono molto più svegli su alcune cose e addormentati su altre, però non è semplice. Il percorso che sto facendo mi sta servendo tanto perché mi stanno aiutando su tanti aspetti, a prescindere da quello che voglio fare nel mio futuro. Futuro? Mi piacerebbe allenare la Primavera e, poi chissà, salire tra i grandi”.

Di
Redazione LaViola.it