I bianconeri mettono sul piatto Mandragora, Romero ed eventualmente Pellegrini. Ma la priorità è il centravanti, visto che partirà Higuain
Nella migliore delle ipotesi e nel migliore degli scenari di mercato, Fabio Paratici si ritroverà un puzzle bello e complicato da comporre, scrive Tuttosport. Lo scenario in questione è quello in cui Napoli e Fiorentina accettassero di trattare la cessione alla Juventus di Arkadiusz Milik e Federico Chiesa sulla base di contropartite tecniche. I nomi più caldi per l’attaccante polacco sono quelli di Cristian Romero, difensore centrale che la Juventus ha acquistato dal Genoa la scorsa estate per 26 milioni e lasciato in prestito ai rossoblù in questa stagione, e Rolando Mandragora, che la società bianconera può riacquistare dall’Udinese esattamente per la stessa cifra. Un terzo è quello di Luca Pellegrini, arrivato dalla Roma un anno fa con conguaglio di 7,5 milioni in cambio di Leonardo Spinazzola, valutato 29,5.
CONTROPARTITE. Proprio Romero e Mandragora sono due giocatori molto apprezzati dalla Fiorentina, che sul centrocampista si stava già muovendo autonomamente, visto che il giocatore al momento è dell’Udinese. E anche Pellegrini potrebbe risultare gradito, specialmente se i viola non dovessero riscattare dall’Inter Dalbert, carta su cui i nerazzurri puntano a propria volta per arrivare a Chiesa.
CESSIONI. Ovviamente Paratici non potrà cedere gli stessi giocatori a Napoli e Fiorentina, aggiunge Tuttosport, e per chiudere attraverso scambi entrambe le operazioni dovrà dunque inventarsi una soluzione. Due dei tre citati sono sufficienti a raggiungere una valutazione di 50 milioni, congrua a entrambi gli acquisti, ma nessuno può bastare da solo. La Juventus probabilmente privilegerà Milik, perché l’uscita di Higuain è considerata pressoché certa e dunque un centravanti è prioritario. Chiesa piace tanto e da tempo, ma il suo arrivo è presumibilmente legato a un’ulteriore uscita in attacco, di Douglas Costa (continua a piacere a Manchester United e Paris Saint-Germain) o Bernardeschi. In quel caso la Juventus potrebbe anche realizzare una plusvalenza da poter coprire in parte in contanti una delle due operazioni in attacco.

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Redazione LaViola.it