Rassegna Stampa

Tuttosport – Kean fa di tutto per soccorrere una Fiorentina in difficoltà

Published on

Il centravanti ha recuperato a tempo record dalla distorsione alla caviglia rimediata in azzurra e scalda i motori per scendere in campo dal 1′

Non appena la Fiorentina ha diffuso la lista dei convocati per la trasferta con il Milan, il primo pensiero di ogni tifoso viola è stat andare a controllare se fosse presente Moise Kean. Sospirone di sollievo, subito: ieri pomeriggio il centravanti è salito sul treno insieme ai compagni e a Stefano Pioli che, evidentemente, è rimasto soddisfatto delle risposte dategli in campo durante l’allenamento-verità di ieri mattina al Viola Park, tra corsa, contrasti, cambi di direzione e partitella. Così Tuttosport.

CORSA CONTRO IL TEMPO. Gli esami alla caviglia destra effettuati dopo la distorsione rimediata sabato in Nazionale contro l’Estonia avevano escluso lesioni. Tuttavia, Kean lunedì aveva lasciato il ritiro azzurro per iniziare a Firenze terapie e lavoro specifico. Una corsa contro il tempo (e contro il dolore) per cercare di rendersi disponibile per la sfida di stasera. Così importante, anzi doppiamente importante, considerando che la Fiorentina si presenterà a San Siro in piena zona retrocessione, con un assoluto bisogno di fare punti e ritrovare una vittoria che manca dal 25 maggio, 3-2 a Udine, in cui lo stesso Kean aveva segnato insieme a Fagioli e a Comuzzo.

GIA’ TRE GOL AL MILAN. Il classe 2000 ha fatto di tutto per recuperare, con feroce determinazione, spinto anche dal gol all’Estonia che lo ha fatto diventare il 4° giocatore italiano ad aver segnato in almeno 4 partite consecutive di qualificazione ai Mondiali dopo Riva, Bettega e Filippo Inzaghi. E prima ancora da quello fatto alla Roma, il primo stagionale con i viola, che non è bastato ad evitare la terza sconfitta consecutiva al Franchi ma gli ha comunque trasmesso una buona dose di energia. L’amico e oggi avversario Leao (i due a breve pubblicheranno una canzone), curiosamente, lo aveva predetto: Moise si sarebbe sbloccato contro la squadra giallorossa, la big da lui più trafitta (4 reti). Seguita proprio dal Milan, a cui l’astigiano ha già segnato 3 gol: il primo risale al 2017 quando Kean giovanissimo militava nel Verona (3-0), il secondo al 2018-19 con la Juventus che vinse 2-1, il terzo lo scorso 5 aprile con la Fiorentina a San Siro (2-2). In attesa della sua prima da ex, fra brividi ed emozioni, Pioli si prenderà qualche altra ora per decidere se schierare Kean dal 1’ o a gara in corso, nel secondo caso dando spazio inizialmente a Roberto Piccoli.

 

2 Comments

Popular Posts

Exit mobile version