Clima teso in casa granata dopo le esternazioni del tecnico sul mercato a ribasso del presidente
Ivan Juric ha toccato con mano quanto denunciato a più riprese, anzi quotidianamente da Tuttosport. A forza di promettere e non mantenere, di prendere in giro l’allenatore di turno, Cairo è andato a sbattere contro il muro alzato dal tecnico croato. Incisivo come una lama, nel tagliare il velo dell’inganno mettendo a nudo le responsabilità del presidente e di Vagnati. Le parole nascono da una domanda sul confronto tra le strategie di Torino e Fiorentina. Scrive appunto il quotidiano di Torino.
Ecco Juric, parola per parola: “Sono due situazioni diverse. La Fiorentina negli ultimi due anni ha fatto meglio, e le strade che i due club hanno preso sono differenti. La Fiorentina investe tanti soldi e riconferma giocatori forti come Vlahovic e Milenkovic anche attraverso rinnovi dei contratti importanti. La mia società invece ha preso la strada dell’austerity. Tagliare i costi in ogni modo a prescindere dalla forza di una squadra che arriva da due stagioni nelle quali si è salvata alla fine. Legittimo, visto che negli ultimi due anni ha perso molti soldi. Ci sta. L’unico problema è che io e il mio staff non eravamo a conoscenza di questa austerity. Tagliare tutto e tutti. Sono rimasto sorpreso da questo modo di fare“.
Di
Redazione LaViola.it