I tifosi chiedono al presidente investimenti e programmazione
Come riportato da Tuttosport, la Fiorentina ha ancora una flebile possibilità di agguantare un posto in Europa, deve vincere domenica a Udine e sperare che la Lazio cada in casa con il Lecce. In tal modo si qualificherebbe per il quarto anno di fila in Conference League. Obiettivo che non scalda il popolo viola. Gran parte dei tifosi boccia questa stagione e da domenica scorsa durante la gara con il Bologna è esploso il malcontento, esternato anche ieri quando nella zona nord di Firenze, quartiere di Novoli, è apparso lo striscione “Questa curva e questa città hanno ambizione. Fuori le p…e, serietà e programmazione. Nessuna firma, ma il riferimento alla curva fa pensare che gli autori siano rappresentanti della Fiesole, cuore da sempre del tifo fiorentino.
Il patron Rocco Commisso, alla guida dal 2019 del club in cui ha rivendicato più volte di aver investito finora 430 milioni fra acquisizione della società (170), acquisto giocatori (140) e costruzione del Viola Park (120), non è mai stato nominato nei cori di protesta anche se lo slogan intonato domenica «per vincere bisogna spendere» suona come sollecito allo stesso presidente. Intanto nel mirino della curva viola sono finiti il direttore sportivo Daniele Pradè e l’allenatore Raffaele Palladino fresco di prolungamento fino al 2027 su decisione collegiale.
[…] Con l’Udinese di essere l’ultima in viola
anche per Moise Kean che a Firenze dopo gli ultimi anni bui alla Juve s’è rilanciato segnando 24 reti fra campionato e coppe? Comunque finirà, con l’Europa o senza, la Fiorentina vuole ripartire da lui come gli ha già comunicato Commisso. Certo, la clausola da 52 milioni e
il bel rendimento del bomber ingolosiscono i grandi club tra cui Barcellona, Bayern Mona-
co e alcuni della Premier. Chissà però se, Europa o no, in Kean prevarrà la riconoscenza verso una città e una società che gli hanno dato subito fiducia e la voglia di confermarsi protagonista nell’anno del Mondiale. Ripartire da Kean: sarebbe un segnale importante per il popolo viola e il futuro della Fiorentina.
Di
Redazione LaViola.it