Belotti: Cairo offre un rinnovo da 3,3 milioni netti all’anno, con clausola a 40 milioni. Il gallo tentenna. E la Fiorentina osserva, in attesa di decisioni su Vlahovic
Continua a essere un sì condizionato, quello di Belotti al Toro. In questa fase, scrive Tuttosport, l’idea prevalente nel centravanti è la prosecuzione del rapporto. Ma più senza che con il rinnovo, e sempre che la Fiorentina (se dovesse vendere Vlahovic) non si fiondi sull’azzurro.
Belotti tiene aperto lo spiraglio per una eventuale uscita entro fine agosto, strizza l’occhio alla permanenza, ma non sottoscrive il rinnovo usando quale scudo il rifiuto ad accettare la clausola rescissoria che Cairo vorrebbe infilare nel contratto (40 milioni). Al giocatore Cairo è disposto a riconoscere 3,3 milioni di euro netti l’anno, con annesso un milione versato sul conto al momento della firma. Soldi che non potrebbe stanziare l’Atalanta, che magari avrebbe potuto offrire la Roma, non fosse che Mourinho, perso Dzeko, ha avuto in dotazione pure Abraham, oltre a Shomurodov. Resta in corsa la Fiorentina, ma quale salto nelle ambizioni farebbe l’attaccante, passando dai granata ai viola? Che oltretutto, dopo l’offerta di Cairo, vedono l’asticella dell’ingaggio salire a 6,6 milioni lordi l’anno.
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Redazione LaViola.it