Raffaele Palladino è considerato l’identikit perfetto per iniziare un nuovo percorso dalla dirigenza della Fiorentina
Giovane, emergente e con l’esperienza di un anno e mezzo in Serie A, Raffaele Palladino è considerato l’identikit perfetto per iniziare un nuovo percorso dalla dirigenza della Fiorentina, scrive Repubblica.
DIETRO E DAVANTI. Del tecnico in uscita dal Monza è apprezzata la capacità di lavorare con i giovani, il calcio propositivo ma comunque attento alla fase difensiva, tanto che la porta brianzola è rimasta senza reti al passivo 12 gare, quinto dato della Serie A. Spesso ha mostrato anche adattabilità a moduli diversi, con la difesa a tre e a quattro, facendo fase difensiva sia a uomo che a zona. Davanti ha anche trovato vie diverse per trovare il gol, sia con un centravanti vero e classico come Djuric sia con dei falsi nueve come Mota Carvalho.
SALTO. Palladino potrebbe, tuttavia, pagare il salto Monza- Firenze, le pressioni di una piazza che aveva come obiettivo la salvezza tranquilla da raggiungere con il bel gioco con una lacerata da due finali perse e da una delusione cocente, ma la scelta è fatta.
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Redazione LaViola.it