 
																												
														
														
													La sindaca Barnini continua a frenare, Giani invoca un’intesa Comune di Firenze-Fiorentina per la concessione futura del Franchi
Trasloco viola, rivolta a Empoli. Con le categorie economiche infuriate, la sindaca Brenda Barnini sugli scudi e pure il Pd in allarme. Il fatto è che anche dal resto degli stadi toscani, da Pistoia a Prato a Siena, non rimbalzano che dubbi, muri, altolà. Il ragionamento che più di qualcuno racconta appartenere a Commisso e co. peraltro è molto chiaro: o il club avrà garanzie sulla gestione del Franchi dal 2026 in poi, in termini di canone e di aree commerciali intorno, oppure difficilmente si avventurerà in investimenti da fare sugli impianti sportivi nella fase provvisoria, che si tratti di Empoli o altro. Piuttosto, hanno fatto capire a più di qualcuno i vertici viola, a quel punto meglio pagare l’affitto a Modena o altrove fuori Toscana per quei due anni. E pazienza per i tifosi, scrive La Repubblica.
ELEZIONI. Con il piccolo inconveniente che questo, con il fantasma di aver costretto i fan viola a trasferte da 150 km, renderebbe di difficile gestione la campagna elettorale fiorentina del 2024 per Nardella e il suo aspirante successore, chiunque sia. Di colpo l’affare stadio, proprio ora che con i denari del Pnrr l’investimento pubblico tutto sembrava risolto, torna ad essere una “bomba” politica.
CONCESSIONE. Ad Empoli la sindaca Barnini è preoccupata non solo per l’ordine pubblico e la viabilità, ma anche perché tra un anno si voterà pure in territorio empolese. E con “l’invasione” della Fiorentina per il Pd sarebbe dura. «Nardella e la Fiorentina trovino un dialogo costruttivo per la fase transitoria e per il dopo» invoca il governatore Giani. La partita appare quella in effetti: la Fiorentina ambisce ad una concessione modello Juve da 99 anni e a gestire i 15 mila mq di commerciale. Senza certezze i due anni di trsloco dal Franchi si annunciano tesi.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it