L’analista sportivo esalta la tripletta di Kean e il lavoro di Palladino, trasformando una stagione partita in salita in una corsa da protagonisti
Nel format ‘Fontana di Trevi‘ su Cronache di Spogliatoio, Riccardo Trevisani ha analizzato il grande momento della Fiorentina e l’impressionante prestazione di Moise Kean, autore di una tripletta nell’ultima partita di campionato.
“Moise Kean è il simbolo di una squadra che gioca bene e si diverte, senza essere schiacciata da grandi pressioni – ha affermato -. Pensando a come è iniziata la stagione, con la quasi eliminazione ai preliminari di Conference League e soli tre punti nelle prime quattro gare, è incredibile quanto la Fiorentina sia riuscita a fare. È il frutto del lavoro e della fiducia data a Palladino in panchina. Ora tutti giocano bene: Bove, Cataldi, Adli. Ma, ripeto, Kean è davvero l’apice di tutto. Non dirò che il terzo gol segnato al Verona ricorda Batistuta, o mi cercheranno… Ma è così. Al 93′, quando tutti gli altri sono esausti, lui ha ancora quella forza devastante di scattare e segnare con un destro potente. Tutti e tre i gol segnati domenica sono spettacolari, da vero centravanti“.
Di
Redazione LaViola.it