‘Tregua’ tra Pioli e la proprietà: si chiederà al tecnico di non parlare più di futuro

Secondo La Repubblica, l’allenatore avrebbe voluto ad inizio 2019 un incontro per programmare il futuro. Ora testa solo alla Coppa Italia.

Una sosta al momento giusto. In campionato, comunque, pare tutto già scritto. La zona Europa è troppo distante e il rischio è quello di dover affrontare le prossime dieci giornate con una squadra sgonfiata e scarica, che ha un ultimo (e unico) obiettivo da provare a raggiungere. La sfida di ritorno in Coppa Italia, quella a Bergamo che potrebbe valere la finale, si giocherà soltanto tra un mese. Dunque, che fare fino a quel giorno? Come ricaricare un gruppo che a Cagliari ha mostrato tutti i suoi limiti di gioco e individuali? Ma soprattutto: con quale spirito ci arriverà la squadra di Pioli, con l’allenatore che dopo due stagioni probabilmente volterà pagina in cerca di nuove avventure? Così scrive La Repubblica.

TREGUA. Quel che interessa sia al tecnico che alla proprietà, è riprendere in mano una situazione che così rischia di appiattirsi e lasciarsi andare. Nei prossimi giorni, complice la sosta, la dirigenza viola incontrerà Pioli per voltare pagina e stringere una sorta di tregua che valga per i prossimi due mesi: l’obiettivo comune è quello di rimanere concentrati sul finale di campionato e provare a conquistare la finale di Coppa Italia. Per questo servono serenità e determinazione. La Fiorentina chiederà a Pioli di non parlare più di futuro ma di pensare soprattutto al presente. Al termine di questi due mesi si traccerà una linea e, se sarà il caso, le due parti si potranno salutare senza ulteriori strascichi.

FUTURO. Il tecnico si attendeva che l’incontro per programmare il nuovo ciclo (non solo l’opzione per il prossimo anno ma un progetto con una scadenza più lontana nel tempo) avvenisse con l’inizio del 2019. Così non è stato e la Fiorentina, d’altronde, aveva sempre fatto intendere di quanto fosse soddisfatta del suo operato e che avrebbe quasi certamente esercitato l’opzione per la prossima stagione al di là di una classifica non certo esaltante. Adesso i pensieri sono altri: sia Pioli che la Fiorentina si stanno guardando attorno. Qualsiasi valutazione e decisione sul futuro, però, verrà presa soltanto a fine maggio.