Tredici partite, obiettivi cercasi. Pioli prova a mescolare le carte

Tredici partite alla fine, tante o poche si vedrà, ma sopratutto queste partite a cosa serviranno? Obiettivi cercasi, scrive La Nazione. La classifica è piatta, la Fiorentina non vince in casa dal 3 dicembre (3-0 al Sassuolo), arriva il Chievo e Pioli pensa di mescolare un po’ gli ingredienti per aggiungere – in una posizione di classifica relativamente tranquilla – qualche stimolo legato alle novità: Simeone e Falcinelli insieme dall’inizio, Dabo titolare al posto dello squalificato Badelj, Chiesa almeno in partenza scivolato a destra con responsabilità di copertura sulla fascia, poi in corso partita si vedrà perché Federico si sta allenando per riempire più ruoli.

Più che una vittoria, che certo sarebbe importante, la Fiorentina sta cercando una strada per uscire dal garage. E le scelte lineari di Pioli, che a lungo ha puntato su un gruppo di 13-14 titolari per trovare certezze nella stagione post rivoluzione di mercato, in questo momento non sono più così definite. E’ il momento di provare qualcosa di nuovo, senza stravolgere gli equilibri ma offrendo anche ad altri la possibilità di giocarsi la riconferma nella prossima stagione.