Tre punti in mezzo agli sbadigli. Segna Nzola, tutto il resto è noia

Serata incolore per la Fiorentina in Serbia contro il Cukaricki, ma la vittoria permette di andare in testa al girone

La notte serba di Conference regala soprattutto sbadigli, ma alla fine, la Fiorentina non si lamenta. Basta un rigore in apertura – e in contemporanea il risultato di parità delle altre avversarie del gironcino – e la squadra viola vince la partita con il Cukaricki e si assesta in testa alla classifica, mettendo due punti di vantaggio su Genk e Ferencvaros. Detto questo, il concetto di ’sbadigli da Conference’ torna inevitabilmente alla ribalta, con un primo tempo animato solo dal rigore di Nzola e una ripresa cloroformizzata e che racconta di una Fiorentina pericolosa in una micro-occasione con Brekalo. Tutto il resto è buio e noia. Così scrive La Nazione.