Dopo tre mesi Ribery ritrova pallone e cambi di direzione. Ma serve ancora tempo

In questi giorni Ribery ha ricominciato a correre. Ha provato anche i primi cambi di direzione. Ieri anche i primi tocchi al pallone

Finalmente il pallone. Quasi tre mesi dopo l’ultima volta, Franck Ribery ha ricominciato ad accarezzarlo. Prima con qualche palleggio, poi durante una corsa leggera. Ma ciò che contava era riprendere il contatto. Il fuoriclasse francese, scrive il Corriere Fiorentino, si è lasciato alle spalle l’infortunio alla caviglia, ogni giorno si presenta al centro sportivo per proseguire il lavoro di riabilitazione e tornare in campo il prima possibile.

In questi giorni il francese ha ricominciato a correre, a corpo libero e in un’unica direzione. Ha provato anche i primi cambi di direzione, senza farlo al massimo della forza fisica ma sollecitando comunque l’arto che si sta definitivamente stabilizzando. Presto tornerà a prendere per mano la Fiorentina. Beppe Iachini ha parlato più volte con Ribery ribadendogli quanto sia in attesa del suo recupero e spera di convocarlo presto anche per la personalità che sa trasmettere ai giovani compagni.

Ad oggi è ancora impossibile individuare la data del rientro in campo, pochi giorni fa Iachini ha sottolineato come sia necessario ancora un mese. Tempi certamente non strettissimi. Chi lo incontra al campo quotidianamente racconta la sua voglia di tornare e riprendersi i mesi perduti lontano dal campo.