Uno che sicuramente non vede l’ora di ricominciare è Marco Sportiello. Ovvio. A fine 2016, dopo un girone d’andata vissuto in larga parte in panchina, ha deciso di lasciare l’Atalanta accettando l’offerta della Fiorentina, ma a Firenze c’era Tatarusanu e Paulo Sousa non ha modificato le gerarchie. Così Sportiello si è dovuto accontentare di due presenze nemmeno fortunate a livello personale (4 gol subìti tra Genoa e Pescara) fino al termine della stagione e qualche pensiero prima di andare in vacanza gli è pure venuto. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
Aveva fatto la scelta giusta? La risposta è nella scelta fatta di valutare le offerte per Ciprian Tatarusanu: la società viola – in accordo col nuovo tecnico Pioli – ha stabilito che il nuovo titolare sarebbe stato appunto l’ex atalantino e la cessione forse ormai prossima dell’estremo difensore rumeno (il Nantes di Ranieri in prima fila) chiuderà definitivamente la questione. Sportiello si prende i pali della porta e prova ad iniziare un altro capitolo della propria carriera. Lezzerini, di rientro dal prestito all’Avelino, è destinato a fare ancora le valigie proprio per tornare in Irpinia stavolta a titolo definitivo, i due che accompagneranno Sportiello saranno Dragowski (20 anni) e Satalino (18 anni), ai quali va aggiunto Cerofolini (18 anni).
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Redazione LaViola.it