Torreira: “Uruguay? Peccato saltare le ultime gare, ma restare a Firenze mi è servito”

Le dichiarazioni del centrocampista viola sulla nazionale uruguaiana

Il centrocampista della Fiorentina, Lucas Torreira ha parlato al portale uruguaiano Tele Doce:

LA MANCATA CONVOCAZIONE IN NAZIONALE. “Quando sono arrivato alla Fiorentina, con il club abbiamo parlato della possibilità di restare a Firenze e di non andare in nazionale, ma se mi avessero convocato sarei andato. Capivo la situazione del club, perché ero arrivato da poco e dovevo adattarmi alle richieste del nuovo allenatore. Due giorni prima della lista dei convocati mi ha chiamato Mario Rebollo per dirmi che avevano deciso di non convocarmi perché non stavo giocando e avevo cambiato squadra da poco. Me l’aspettavo, mi è dispiaciuto perché sempre vorrei far parte della nazionale uruguaiana, ma sarò sempre riconoscente e grato allo staff della nazionale per le opportunità che mi hanno dato. A mente fredda mi è servito restare qui a Firenze perché ho lavorato duramente per due settimane, ho migliorato la mia condizione fisica, ho conosciuto meglio l’allenatore e il club: tutto ciò l’ho mostrato poi nella partita contro l’Atalanta, in quei 70′ che ho giocato mi sono sentito veramente bene”.

QUALIFICAZIONI A QATAR 2022. “Ci sono sempre cose da migliorare. Dobbiamo giocare in condizioni che non sono adeguate, perché non si sa cosa può accadere. Viaggi in aereo, indossi la maglia della nazionale e poi vai nel Paese dove devi giocare. Bisogna abituarci. Abbiamo fatto 7 punti su 9 disponibili nelle ultime tre partite e abbiamo sofferto come accade a tutte le squadre nelle qualificazioni sudamericane. Mi è piaciuto il carattere della squadra, l’importante è non mollare mai. Abbiamo fatto bene anche senza Cavani e Suarez, ma abbiamo giocatori di gerarchia e giovani. Vincere aiuta a lavorare meglio e adesso ognuno deve concentrarsi a far bene con il proprio club. Io voglio esserci e mi sto preparando per tornare tra i convocati, non vedo l’ora di stare con i miei compagni. I prossimi impegni saranno molto difficili con Colombia, Brasile e Argentina, ma cercheremo di fare punti per rimanere tra le prime posizioni”.