Torna Mario Gomez, adesso Montella potrà scegliere..

Udine o Verona poco cambia, nel giro di sette giorni Mario Gomez tornerà a disposizione di Montella e quindi tornerà in campo. Dovevano essere sei settimane di stop dopo l’infortunio subito contro il Cagliari, invece  è stata qualche settimana in più. Non tanto per problematiche o ricadute avvenute nel periodo di recupero ma perché Fiorentina e lo stesso Mario Gomez volevano essere sicuri di un completo recupero senza dover avere pensieri o preoccupazioni di un nuovo stop. Quindi, nel giro di sette giorni e tre partite (Udinese, Pacos de Ferreira e Verona) Mario Gomez tornerà al centro dell’attacco viola.
A questo punto in molti si domandano in quale scacchiere, in quale modulo Mario Gomez sarà la bocca di fuoco viola. Perché in questo momento, per come sta andando la Fiorentina mettere in panchina qualcuno non è facile ma Montella lo dovrà fare.
4-3-3, 3-5-2 4-3-2-1 o 4-2-3-1? Quale sarà il modulo più adatto per permettere alla Fiorentina di poter sfruttare a pieno tutte le sue potenzialità? Sicuramente Montella saprà trovare l’assetto più idoneo, più congeniale.
Per molti la Fiorentina dovrebbe giocare con 4-3-1-2, con Borja Valero vertice alto del rombo dietro Gomez e Rossi, come accadde nella trasferta vittoriosa di Genova contro il Genoa. In quell’occasione, però, mancava Cuadrado. E forse proprio questo il punto più importante da capire. Cuadrado esterno nel 3-5-2 perde molto della sua forza perché deve fare molto più ‘campo’ sulla fascia dovendo arretrare per fare il quarto di difesa e in questo caso quando poi avanza non ha la stessa lucidità quando inserito in un 4-3-3 o in un 4-3-2-1. Resta da capire, infine, come Montella vorrà formare il centrocampo visto che con Cuadrado dei quattro centrocampisti (Borja Valero, Pizarro, Aquilani e Ambrosini) qualcuno dovrà partire dalla panchina.
Le sorprese, però, sono dietro l’angolo e Montella potrebbe sorprendere ancora: le partite sono tante, giocatori come Joaquin e Vargas sono in crescita, come lo stesso Vecino. Qualcuno dirà problemi d’abbondanza, meglio così…visto che la Fiorentina punta, punta, punta molto in alto