Torino, nuova sfuriata di Juric contro Vagnati. Ieri nessun dirigente all’allenamento

Juric furioso per la possibile cessione di Lukic al Fulham, anche il giocatore sta riflettendo. Aria tesa con i dirigenti

L’elogiatissima chiusura dell’operazione Ilic, con quel controsorpasso in extremis sul Marsiglia, aveva riportato il sereno nel Torino. Dopo il summit fiume della scorsa settimana tra Cairo, Vagnati e Juric, i rapporti erano tornati nell’alveo di una seminormalità, lo stesso allenatore aveva commentato gli esiti di quel lungo vertice a Milano con parole distensive. Il problema grosso, però, è che il tecnico non è d’accordo sulla partenza di Lukic, scrive Tuttosport.

SFURIATA. “Sasa è fortissimo, io lo vorrei tutta la vita qui. Poi ci sono altre dinamiche che magari non si gestiscono come vorrei io, per evitare certe problematiche. Adesso vedremo come si evolveranno le cose e cosa deciderà il ragazzo. Non bisogna solo sostituire chi parte, ma aggiungere su chi ritengo che sia forte. A quel punto io mi prendo la responsabilità di dire che si punta all’Europa. Se non ci limitiamo solo a sostituire chi parte, ma si costruisce su quelli forti che ci sono, allora mi potete mettere in bocca altri obiettivi”, aveva detto Juric prima di Empoli. Poi un’altra prestazione sopra le righe del centrocampista e a fine partita l’attacco frontale di Juric contro Vagnati: una scenata, una serie di urla e attacchi durissimi contro l’intenzione della società di vendere Lukic al Fulham. 

NESSUNO PRESENTE. Ieri, Juric è tornato a mettere piede al Filadelfia. Ma all’allenamento verso una partita parecchio importante per i granata, nessun dirigente era presente per distendere di nuovo gli animi. Anche qualche giocatore l’ha notata eccome l’assenza collettiva, stupito, parlando con i propri agenti. Nessuno presente: non Cairo, non Vagnati, non Moretti. In ogni caso, Lukic ha tanti dubbi. Non è affatto convinto di lasciare il Torino per il Fulham, ha continuato a prendere tempo. Gli inglesi hanno messo sul tavolo 10 milioni di sterline, dopo l’ultimo rilancio: 10 milioni di euro più 1,4 di bonus più o meno difficili da maturare. Il Torino ne chiedeva 12: ci siamo quasi, insomma. Juric, durante la sfuriata di Empoli, ha in pratica fatto sapere che Lukic resterebbe volentieri sino a giugno, con lui.