Il capitano granata è stato assente per 5 partite, nelle quali il Toro ha raccolto solo 5 punti: rientrerà contro i viola
Il Torino ritrova Alessandro Buongiorno. Nel momento più delicato, più importante, forse anche nella curva decisiva della stagione. Il via libera dei medici è pieno e completo: la miglior notizia per Juric in un Toro tornato ferito da Roma. Ieri per la prima volta ha svolto la seduta di allenamento insieme ai compagni. Accolto da tutti con un’ovazione. Il mese di febbraio senza di lui non è stato facilissimo per i granata. Perché Buongiorno è il leader spirituale (citazione di Juric) dello spogliatoio, è il baluardo tecnico della difesa granata, è l’uomo con maggiore personalità di questo gruppo. Senza di lui, il Toro ha raccolto cinque punti in cinque partite: ha frenato contro Salernitana e Sassuolo (due pareggi), è riuscito a battere in casa il Lecce, ha perso i due scontri diretti contro Lazio e Roma incassando in questi ultimi due incroci cinque gol. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
DUELLO TRA CAPITANI. Sabato sera Alessandro Buongiorno sarà al centro della difesa del Toro. Guarderà negli occhi la Fiorentina, ed è molto probabile che toccherà a lui il compito di seguire a uomo Andrea Belotti. E sarà una sfida molto suggestiva in un duello che vedrà il capitano del passato contro il capitano del futuro del Torino. A proposito di capitani, nulla in questo momento esclude il ritorno da titolare anche di Ricardo Rodriguez. Due certezze in più dietro per Juric. Anche Vojvoda ha risolto i suoi problemi di mal di schiena che non gli hanno permesso di essere disponibile sia contro la Lazio sia in casa della Roma. Già in giornata potrebbe tornare ad allenarsi in gruppo con Juric. Intanto, ieri il difensore Lovato ha svolto degli esami per approfondire le noie muscolari emerse a Roma.
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Redazione LaViola.it