L’AIC non è d’accordo con la decisione della Lega su quando iniziare il prossimo campionato di Serie A
“Posticipare l’inizio del campionato non è ben visto dai calciatori perché si arriva meno preparati alle competizioni europee”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi a margine della presentazione del progetto “Facciamo gli uomini”, commentando la decisione della Lega Serie A di fissare la data di inizio del prossimo campionato il 24 e 25 agosto e non una settimana prima come auspicava tra l’altro la Figc. “La Lega ha fatto le sue valutazioni e ha deciso di iniziare dopo – ha aggiunto Tommasi -. Come associazione abbiamo sempre avuto un primario punto di vista rispetto ai calendari, che è la tutela della salute dei calciatori, il periodo di riposo, il periodo di preparazione, gli allenamenti”. “Il nostro punto di vista è quello della pausa tra una partita e l’altra, della frequenza delle partite in poco tempo, cose che alla lunga sono dei boomerang che poi tornano a pesare sulle società perché anche gli infortuni pesano e fare una quantificazione economica degli infortuni sui risultati sportivi sicuramente farebbe accendere un campanello d’allarme sulla distribuzione delle partite durante l’anno – ha concluso il numero uno dell’Assocalciatori -. Per questo noi insistiamo e auspichiamo una sosta invernale più lunga”.
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Redazione LaViola.it