Tifosi compatti nella contestazione, come con Cecchi Gori. In centinaia al flash mob

Protesta in via Tornabuoni e poi allo stadio per Fiorentina-Milan, il sabato di contestazione dei tifosi. ADV potrebbe essere in città oggi o domani.

Metti un sabato pomeriggio in via Tornabuoni, la strada chic di Firenze, non per fare shopping bensì per contestare. Il popolo viola ha deciso di allargare la protesta contro i Della Valle portandola anche fuori dai confini della zona stadio. E tutto questo accadrà domani: la gara con il Milan che in un tempo neppure troppo lontano rappresentava, da queste parti, una sfida di livello e di cartello coinciderà, stavolta, con il culmine della esasperazione dei sostenitori viola, mai così compatti nella loro marcia di contestazione dai tempi della gestione Cecchi Gori. Così scrive Tuttosport.

CONTESTAZIONE. Spalti vuoti e sciopero nei primi 45′ (terza volta di fila in altrettante partite interne), via gli striscioni dai vari settori come deciso giorni fa dal Centro coordinamento viola club in rappresentanza di oltre 15.000 affiliati. E poi – ecco la nuova iniziativa annunciata ieri dalla curva Fiesole e dall’Atf (Associazione tifosi fiorentini) – un “flash mob” indetto per domani in pieno centro storico. Appuntamento dalle 16 in via Tornabuoni, celebre per i magnifici palazzi che vi si affacciano ma pure per le boutique delle grandi firme, fra queste anche quelle delle aziende che appartengono ai Della Valle. Sarà proprio lì che si raduneranno i tifosi per urlare tutta la loro protesta. Si annunciano centinaia di partecipanti che da lì si sposteranno poi allo stadio.

PROPRIETA’. E i Della Valle? Solo Andrea potrebbe spuntare nelle prossime ore, il fratello Diego continua a stare lontano da Firenze valutando comunque il da farsi: cessione o rilancio del club? Il tutto mentre la città sta iniziando a spazientirsi pure sul tema nuovo stadio.