Il nuovo portiere della squadra di Stefano Pioli, arrivato in prestito dall’Empoli, è pronto a dare il proprio contributo e a lavorare con Lafont
“Sono molto orgoglioso di esser qui. E’ una tappa importantissima, la Fiorentina è una squadra élite del calcio italiano. Sulla questione del prestito non ci faccio caso, voglio dimostrare il mio valore per rimanere molti anni alla Fiorentina”. Così il neo portiere della Fiorentina Pietro Terracciano, arrivato in prestito dall’Empoli, presentato oggi allo Stadio Franchi di Firenze
Su Lafont “E’ un giovane di grande qualità, si nota subito la sua presenza in campo. Ci conosceremo in questi giorni e cercheremo di fare squadra, i portieri sono una squadra nella squadra. Voglio ambientarmi nel migliore dei modi. Ho avuto ottime impressioni. Non potevo dire di no alla Fiorentina, una delle squadre più importanti in Italia e in Europa. Sono abituato a giocare con portieri giovani, non sarà un problema”
A giugno, dall’Empoli, arriverà anche Traorè. Giocatore che lei già conosce “Ha già la maturità di un giocatore fatto. La Fiorentina ha fatto la scelta giusta”.
Pasqual? “Mi ha parlato benissimo della città e della società. Sul numero di maglia ci abbiamo scherzato”.
Lei è rimasto molto colpito dalla scomparsa di Davide Astori. In molti ricordano il suo post lo scorso 4 marzo “In quel caso la vicenda ha colpito tutti, anche Manuel Pasqual mi aveva parlato del ragazzo prima che accadesse quello che poi è accaduto. E’ una presenza che qui avverti ed è molto positiva, si sente dentro lo spogliatoio”
Non è mancata qualche polemica per il suo addio all’Empoli… “Ho lasciato l’Empoli perché è arrivata la Fiorentina. Non mi piace il modo in cui ho lasciato l’Empoli, mi piacciono le persone dirette e schiette. Mio fratello? Anche se è di Caserta è un tifoso viola sfegatato. In famiglia sono tutti molto contenti. Tutti vorrebbero vedermi a lungo con questa maglia”.

Di
Redazione LaViola.it