Le dichiarazioni del noto mental coach sulla scelta di allenarsi da parte della squadra dopo la vittoria contro i granata
Quella che si è svolta ieri al Viola Park a poche ore dalla vittoria col Torino è stata una seduta speciale: è stata la squadra, subito dopo il colpo in trasferta, a suggerire a Raffaele Palladino di potersi comunque allenare, per non perdere il ritmo e rimanere «sul pezzo». Una richiesta partita dalla bocca del capitano della squadra – domenica era Ranieri – ma che è stata appoggiata e condivisa immediatamente da tutto il gruppo.
Queste le parole a riguardo del mental coach Stefano Tavoletti a La Nazione: “Risultati eccezionali richiedono circostanze eccezionali. I ragazzi non hanno avvertito il classico sacrificio del lunedì, perché vedono già oltre. Del resto se vuoi differenziarti e raggiungere l’eccellenza, devi mettere il lavoro al primo posto e fare cose che altri non sono disposti a fare. La squadra sta dimostrando coi fatti di avere forti motivazioni. Ogni calciatore riconosce di avere col gruppo sia unità di intenti che un istintivo senso d’appartenenza: questo sta portando ai risultato attuali”.
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Redazione LaViola.it