Connect with us

Rassegna Stampa

Tata torna sotto accusa, il gol subito contro il Crotone ha riaperto il fronte delle critiche

Diciamo che Tatarusanu non è neanche tanto fortunato: la risaia davanti alla porta gli ha giocato un brutto scherzo, così come la scarsa collaborazione da parte di Gonzalo. Ma l’accenno alla malasorte si ferma qui, perché sul gol preso mercoledì sera le colpe del portiere rumeno sono evidenti, seppur con una percentuale del capitano viola. Queste sono sfumature, considerato che Tata doveva tenere ben stretto nelle sue manone quel pallone infido. E non è bastata una parata difficile su Trotta a far cambiare il giudizio e, soprattutto, a non far tornare sotto accusa il numero 12 viola. Troppo discontinuo il rendimento del rumeno che, nonostante tutto, ha fatto vedere qualità interessanti, non riuscendo però a dare continuità alle sue prestazioni sempre a galleggio tra il voto alto e l’insufficienza piena. Probabile che paghi un’estate difficile, e anche la poca fiducia dell’ambiente. Non quella di Sousa che lo ha sempre difeso.

Alle spalle di Tatarusanu la concorrenza scalpita, in maniera diversa. Se Lezzerini lo fa a modo suo, lavorando duro, Dragowski di recente c’ha messo anche un po’ di pepe, dichiarando di non voler fare la riserva a nessuno. Un’uscita a gamba alta, come si conviene ai portieri che… giocano. Al momento il polacco ha giocato con le parole e forse aspetta solo un’occasione per dimostrare di essere all’altezza. Corvino ha scommesso su di lui e questo non è da sottovalutare. Ma la gioventù e, soprattutto, la lingua lunga (dichiarazioni rilasciate ai media polacchi e mai fino in fondo smentite) giocano a sfavore. O meglio, a favore di Lezzerini che potrebbe guadagnarsi un’occasione, se Tata dovesse continuare ad andare a corrente alternata.

21 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

21 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

21
0
Lascia un commento!x