Rassegna Stampa
Tanti sorrisi e le lacrime di Kayode. Oggi accertamenti, sperando non sia niente di grave
La serata perfetta per la Fiorentina, macchiata però dall’infortunio del giovane terzino. Sperando sia solo un brutto spavento
Non fosse stato per l’infortunio di Kayode, sarebbe stata la serata perfetta. La vittoria, i titolarissimi tenuti a riposo, i primi squilli di Beltran, i gol degli esterni. In pratica, tutto quello che si chiedeva a questa partita. Tanti sorrisi insomma, rovinati (appunto) dalle lacrime di Kayo. Certo, si può sperare che sia stato solo un grande spavento, ma le immagini (e ci auguriamo di sbagliare) non lasciavano troppo spazio all’ottimismo. Oggi, con gli accertamenti, se ne saprà di più, scrive il Corriere Fiorentino.
ESORDI E SPERANZE. Dieci minuti e l’ex River ne aveva già fatti due. Prima con una bella azione personale, poi con un dolcissimo lob al volo. La dimostrazione pratica di quanto sia il suo potenziale. Tutto bellissimo insomma, ma rovinato (subito prima) dall’infortunio di Kayode. Vittima di un bruttissimo intervento (nemmeno sanzionato), uscito in lacrime, e con la sensazione che la caviglia abbia fatto un movimento a dir poco innaturale. Sarebbe un (enorme) problema. Il peggiore possibile, considerando che Dodo starà fermo ancora a lungo, che anche Biraghi al momento è ai box e che l’altro terzino destro (Pierozzi) ha messo piede in campo ieri per la prima volta mentre Comuzzo (entrato al posto di Kayo) in realtà è un centrale. La speranza insomma, è che il guaio non sia troppo serio.