In Germania c’è da ribaltare il ko per 2-1 di San Siro. Il ct cambierà quattro giocatori, ma non il centravanti viola
Dentro Buongiorno, Ricci, Maldini e, molto probabilmente, Gatti. Fuori Calafiori infortunato, Rovella, Raspadori e Politano. Quattro cambi. Il numero è quello, l’ha rivelato il ct. Non è detto però che sia il centrale juventino l’ultimo della lista. Italia nuova in Germania per recuperare l’1-2 di Milano. «Proveremo qualcosa di nuovo, ma ripetendo le belle cose dell’andata possiamo fare risultato», ha spiegato Spalletti, come scrive La Gazzetta dello Sport.
DIFESA. I due gol di testa di Kleindienst e Goretzka hanno accelerato la trasformazione: servono centimetri e in panchina ce n’era uno che ne ha abbastanza, Gatti. La linea a tre potrebbe comporsi così: lo juventino a destra, Buongiorno in mezzo e Bastoni che ritorna a sinistra. Uno schieramento che obbliga Di Lorenzo ad allargarsi a tutta fascia, a destra, con Udogie confermato sulla corsia opposta.
CENTROCAMPO. Indiscutibili Barella e Tonali, torna al centro Ricci, protagonista del nuovo ciclo fin da Francia-Italia 1-3. Ricci ha offerto fin qui una doppia fase imprescindibile, aiutando spesso la difesa e proponendosi in impostazione con verticalizzazioni che Rovella tenta più raramente.
ATTACCO. Kean non si discute. Spalletti è stato tentato dall’idea del doppio centravanti, con Lucca più avanzato e il viola a fare da elastico. Poi ha prevalso l’opzione Maldini: l’atalantino è meno offensivo ma fa un grande lavoro di raccordo, e fisicamente si fa sentire. Sarebbe la sua prima dall’inizio.
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Redazione LaViola.it