
L’attaccante serbo è stato premiato dalla Serie A come migliore Under 23. I viola lo vogliono tenere assolutamente
Vlahovic, fortissimamente Dusan. Il campionato è terminato da dieci giorni e mancano quasi tre mesi all’inizio del prossimo. Ma non s’interrompe la linea di continuità che permette al centravanti serbo di essere protagonista anche a pallone fermo. “Vlahovic mvp Under 23 della Serie A 2020-21”, ovvero miglior giocatore sotto i 23 anni. Lo ha annunciato la Lega Serie A ieri attraverso i propri social. Ed è indubbiamente un’altra grande soddisfazione per il numero 9 viola. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
GOL E FORZA
Soprattutto per le motivazioni che stanno alla base del riconoscimento stabilito attraverso parametri oggettivi. Quindi espressione reale dei valori. Intanto la motivazione: “Forza fisica, tecnica sopraffina e 21 reti realizzate: una stagione da ricordare per Dusan Vlahovic”. Esattamente così. E impressionano i parametri di cui sopra che hanno prodotto la classifica. Tutta roba “scientifica” (movimenti con e senza palla, efficienza tecnica, contributo sostanziale ai risultati di squadra, etc) applicata al calcio senza tema di smentita. Ad esempio: efficienza tecnica del 91,9 per cento con un potenziale da top player pari al 95 per cento.
Oppure: 25 per cento di riuscita al tiro nei 21 gol realizzati. Con 46 occasioni da gol create in stagione. Infine, 76 accelerazioni “esplosive” di media e 90 frenate brusche a partita che costringono gli avversari ad un lavoro extra, dedicandosi inoltre anche al primo lavoro di copertura in fase di non possesso della Fiorentina. Come testimonia il chilometro ad alta intensità a rincorrere i portatori di palla dell’altra squadra.
DOPPIO FUTURO
Non solo campo. Ogni “uscita” sui social è un esercizio ripetuto di maturità e di senso di appartenenza che non fa altro che riscaldare il cuore a chi… a cuore ha le sorti della Fiorentina. Perché Vlahovic, intanto, sarà il punto di riferimento del gruppo affidato a Rino Gattuso. Poi per gli sviluppi legati al contratto – e quindi al futuro – si vedrà. Ma i dirigenti viola ci stanno lavorando su input di Rocco Commisso che ha un “debole” ben riposto per Dusan. Il quale, a sua volta, dopo i primi cinque mesi di questo 2021 per lui davvero eclatanti, è stato tolto in extremis dalla lista dei convocati della Serbia in vista delle amichevoli contro Germania e Giappone.
Scelta conservativa per farlo rifiatare da parte del ct Stojkovic che però conta su Vlahovic. Eccome se ci conta. «Dusan guiderà la Nazionale per i prossimi dieci anni», ha detto in una delle più recenti conferenze stampa. Dusan Vlahovic che gioca nella Fiorentina e che la Fiorentina farà il possibile per tenerlo stretto a sé.

Di
Redazione LaViola.it