Stadio: Prandelli contro il Milan ritrova il tuttofare della Fiorentina, ovvero Castrovilli

Il centrocampista, convocato anche dal ct Mancini, è pronto per giocarsi una maglia da titolare contro il Milan

Fuori contro il Parma per infortunio (lesione di primo grado del muscolo semitendinoso della coscia sinistra). Poi panchina contro il Benevento proprio per la condizione atletica non ideale. Ma Gaetano Castrovilli ha fatto di tutto per esserci con il Milan (anche se il posto da titolare non è “sicuro”). Un po’ perché la Fiorentina ne ha bisogno e lui sa che deve dare una mano alla Fiorentina. Un po’ perché la squadra rossonera gli provoca solo dolci ricordi avendo segnato a San Siro il 29 settembre 2019 il primo gol con questa maglia. E poi potrebbe portargli bene la peconvocazione azzurra, insieme a Biraghi, arrivata proprio ieri. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

MILAN ARRABBIATO

«Intanto – ha dichiarato a Sky Sport – mi ha sorpreso un rendimento del genere da parte del Milan e non me l’aspettavo. Però rimane il fatto che ha calciatori molto forti per valori individuali e un leader come Ibrahimovic che ha dato tanto e può ancora dare tanto a quel gruppo. Noi di sicuro affronteremo una squadra arrabbiata dopo l’eliminazione e le critiche che ha ricevuto. Peraltro immeritate perché sta disputando un campionato straordinario. E nel cammino europeo non è stata da meno e peccato che non sia andata avanti».

PUNTATE SU DI NOI

«Dobbiamo stare attenti, molto attenti. Come ho già ricordato, l’uscita dall’Europa League avrà fatto infuriare i rossoneri che verranno a Firenze agguerriti e a noi spetta il compito di preparare benissimo la sfida e poi rimanere sempre concentrati per potercela giocare». Che Castrovilli stia tornando quello che ha impressionato conquistando complimenti, estimatori e Nazionale lo testimonia l’ultima frase. «Un consiglio a chi gioca al Fantacalcio? In questo fine settimana vi chiedo di schierare titolari me, Ribery e Vlahovic. Spero di portare alla vittoria voi che soprattutto la Fiorentina».