Le tappe recenti della vicenda stadio, anche alla luce delle parole di Andrea Della Valle e Dario Nardella nelle ultime ore.
Il presidente onorario è ottimista sul nuovo stadio. Si slitta di altri tre mesi, è vero, ma «siamo vicini al traguardo, non possiamo sbagliare», precisa Andrea Della Valle davanti ai giornalisti assiepati a Moena, dove la Fiorentina è in ritiro, scrive La Nazione. La stadio-story è annosa. Una delle ultime tappe salienti risale ormai al marzo dello scorso anno, quando Andrea Della Valle presenta il progetto del «tempio viola». Per la posa della prima pietra si parla del 2019. «Sarà un nuovo rinascimento viola» dice. A dicembre però la Fiorentina porta in comune le prime integrazioni al piano. E ad aprile 2018 viene concessa «l’ultima proroga» alla presentazione del progetto: 31 ottobre 2018. Proroga che viene infine nuovamente rimandata fino al 31 dicembre. «Nessuna battuta d’arresto – dice il sindaco Nardella – andiamo avanti». Avanti fino a maggio scorso, quando la giunta di Palazzo Vecchio adotta la variante urbanistica per lo spostamento della Mercafir nell’area di Castello. «La variante c’è – dice Nardella – ora tocca alla Fiorentina».

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Redazione LaViola.it