Il punto sui rinnovi, e su quei giocatori in rampa di lancio, in casa viola. Tanti dubbi per la società
Sarà difficilissimo, quasi impossibile, convincere Milenkovic a prolungare. Il suo contratto scade nel 2022 ed è già uno dei più attenzionati. Lo aveva osservato da vicino il Milan, ma la Premier è la realtà che potrebbe garantire follie economiche, con il Manchester United in prima fila. C’è da lavorare anche su Pezzella. Il capitano tra un anno finirà in regime di svincolo. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio questa mattina.
Mentre resta da capire che direzione si sceglierà di imboccare con Franck Ribery, 38 anni ad aprile, il cui accordo termina alla fine della stagione. Il francese ha ribadito non troppo tempo fa di essere a disposizione del club del presidente Commisso. Ma intanto è diventato il sogno proibito del Monza, specie in caso di promozione in A dei brianzoli.
Se Borja Valero ha un’opzione sull’accordo prossimo alla scadenza che potrà essere esercitata dalla società. Poi c’è da capire se rinnovare la fiducia a Caceres, la cui ultima da titolare è del 23 gennaio. Per Barreca, arrivato in prestito dal Monaco, c’è un diritto di riscatto a sei milioni. Ma gli appena 83 minuti sommati dall’inizio del campionato ad oggi lasciano pensare che possa tornare alla base. Mentre per Malcuit si tornerà a parlare col Napoli, sulla base delle indicazioni che arriveranno da campo da qui a maggio.

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Redazione LaViola.it