Il futuro dello spagnolo rimane piuttosto nebuloso. Vorrebbe tornare al Marsiglia che però non ha portato un’offerta adeguata ai viola
Forse per Pol Lirola non si arriverà al braccio di ferro. Ma dipende molto dall’offerta presentata ufficialmente dall’Olympique Marsiglia per riprendersi l’esterno spagnolo. Rientrato alla Fiorentina (proprio per il mancato “conguaglio” di dodici milioni da parte del club francese), dove Rino Gattuso ha deciso di inserirlo nella lista dei calciatori da “verificare” a Moena. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
DOMANDA E OFFERTA
A che cosa si riferisce quindi il rischio di un braccio di ferro? Al fatto che sia il Marsiglia che lo stesso calciatore spingono per trasformare il prestito della seconda metà di stagione in cessione definitiva. E fin qui niente di strano specie considerando il buon rendimento dell’ex Sassuolo nei cinque mesi di Ligue 1. Però per un buon punto d’inizio della trattativa serve che alla società viola pervenga un’offerta che pareggi almeno quella che era stata inserita nell’accordo di gennaio. Dodici milioni, appunto.
Il mancato riscatto è già un indizio che la cifra rappresenta un ostacolo. Idem il tentativo di abbassare la succitata cifra provato a campionato appena concluso e poi reiterato nel contesto di naturali schermaglie. Di sicuro, la Fiorentina non “svenderà” Lirola. E se da qui a un mese nulla di diverso accadrà, lo convocherà per le visite e lo aggregherà al gruppo destinato al ritiro in Val di Fassa. Intanto, i primi giorni della settimana possono dare un indirizzo preciso alla questione.
Di
Redazione LaViola.it