News
Sportiello, tanti gol presi e un sogno ‘mondiale’
Come riporta il Qs-La Nazione, tre le gare fin qui senza incassare nemmeno un gol. Col Verona al Bentegodi, a Benevento e contro il Torino. Marco Sportiello, adesso, ha una missione ben precisa: sbarrare la strada agli avversari nei prossimi 50 giorni, perché in ballo c’è anche da provare a strappare, in extremis, un posto in Nazionale. Lui che, nel 2015, era stato inserito nella lista dei convocati per l’Europeo Under 21in Repubblica Ceca pur consapevole di avere davanti Bardi e Leali, adesso ha la sfida più intrigante davanti a sé. Quelli che erano stati i suoi compagni con gli azzurrini sono finiti in B (Bardi, classe ’93 come lui) e in Belgio, allo Zulte Waregem: è l’unico di quella selezione ad essere rimasto in Serie A e toccherà a lui insinuare il dubbio al Ct in vista del futuro.
Conte lo aveva chiamato per uno stage, ora serve di più. La Fiorentina, al termine della stagione, intanto lo riscatterà dall’Atlanta per una cifra inferiore ai 6 milioni di euro. Dopo sei mesi, quelli della scorsa stagione, vissuti alle spalle di Tatarusanu, con due sole presenze coincise con l’infortunio del rumeno, ha saputo prendersi lo scenario. Nonostante i 17 gol presi, che rendono quella viola la decima difesa per numero di reti incassate, ha spesso evitato imbarcate alla sua squadra.
Adesso c’è il tour de force più importante: otto partite di campionato prima della prossima della sosta tra cui i giganti Lazio e Napoli, il Milan nell’ultima gara del 2017 e quindi l’Inter per l’Epifania. Dovrà sbarrare la strada ad Antenucci e Paloschi, quest’ultimo in passato accostato anche alla Fiorentina, perché la prima missione sono i tre punti a Ferrara alla ripresa.