La proprietà americana dei liguri potrebbe essere consigliata dal nuovo ds, Pecini, ex Sampdoria. In corsa anche Nicola, Corini, Maran e Liverani
Con Italiano verso la Fiorentina, lo Spezia deve lavorare al suo sostituto. Potrebbe dipendere dal nuovo responsabile dell’area tecnica, ovvero Pecini, che si accaserà nel Golfo dei Poeti dal 1° luglio, ma che qualche suggerimento sulla scelta dell’allenatore, alla famiglia Platek, potrebbe darlo. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
NOMI. I primi della lista sono due con cui Pecini ha già lavorato: uno, Giampaolo, che sta tentennando con la Sampdoria e che ha un ingaggio di 1,4 milioni; il secondo, Ranieri, ha guidato tutte le più grandi squadre e ama la qualità della vita e le scommesse, che potrebbe “accontentarsi” di 1,5 milioni. Il modulo potrebbe rimanere lo stesso, ma se si decidesse di cambiarlo, c’è pure Nicola, abituato alla piazza (dove ha giocato) e alle lotte per la salvezza. E se si fanno anche i nomi di Corini, Maran e Liverani, è se è vero che Pecini non è soltanto un direttore sportivo, ma pure un capo scouting, c’è da considerare l’imponderabile: e se i Platek avessero già buttato l’occhio su qualche allenatore straniero emergente?

Di
Redazione LaViola.it