Spezia, l’incredibile storia di Ismajli. Ha rischiato l’arresto per il passaporto

Uno dei colpi principali del mercato dello Spezia, prossimo avversario della Fiorentina in campionato, ancora non si è mai visto in campo

Il riferimento è ad Ardian Ismajli, che il Dg Meluso ha prelevato dall’Hajduk Spalato alla vigilia della partita contro la Dinamo Zagabria. Circostanza che ha fatto infuriare i tifosi dell’Hajduk, ma che non è l’unica ‘avventura’ che il giocatore ha dovuto affrontare per approdare allo Spezia.

Ismajli è nato nel 1996 a Podujevo, in Kosovo, ma dal 2018 ha anche il passaporto albanese. Il 21 giugno del 2017 ha esordito con la maglia della nazionale Under 21 kosovara, mentre nel 2018 ha fatto la scelta definitiva di sposare la maglia dell’Albania. La vicenda ha avuto un certo eco tant’è che quando il calciatore ha tentato di prendere l’aereo da Pristina, per venire in Italia a firmare il contratto con lo Spezia, è stato bloccato dalle forze dell’ordine che lo hanno costretto ad andare a Tirana, quindi in Albania, per imbarcarsi sul volo per l’Italia. Il padre, qualche giorno fa, ha dichiarato che il figlio sarebbe stato arrestato dalle autorità del Kosovo se non si fosse diretto a Tirana a prendere il volo.

Il difensore è arrivato anche infortunato allo Spezia, ragion per cui è improbabile un suo impiego contro la Fiorentina, anche se Italiano farà di tutto per recuperarlo, visto che si tratta di uno dei colpi migliori dell’intero mercato. (foto tratta dal sito ufficiale dello Spezia)