Connect with us

Rassegna Stampa

Sousa, una Fiorentina in stile Crotone. Umiltà e ‘fame’

La Fiorentina dovrà farsi…un po’ Crotone. Lo chiede Paulo Sousa ai suoi. Le due vittorie in Coppa e a Cagliari sono già state digerite, ora c’è bisogno di vincere al Franchi e di segnare proprio nel proprio stadio. Con la «fame» del Crotone, senza sentirsi più forti, magari esserlo, ma senza credere che tutto sia archiviato, la classifica è sempre negativa e la testa della serie A deve essere ancora avvicinata. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

Modestia e concentrazione, sì tutte le armi delle «provinciali», fame, un’inesauribile fame di vittorie e di punti. Questa la ricetta pretesa dal tecnico portoghese. «Dobbiamo dare continuità alle nostre ultime vittorie e per questo dovremo avere la stessa fame e la stessa intensità del Crotone, partite come questa sono molto pericolose. Nessun giocatore può permettersi di abbassare ritmo e concentrazione: se non giochiamo con la massima attenzione rischiamo di trasformarci in una squadra vulnerabile e fragile. Io non dimentico la partita di un anno fa col Verona (1-1- al Franchi, ndc)».

LA DIFESA A QUATTRO. I numeri non contano, ma è indiscutibile che Tello e Bernardeschi se hanno meno campo da coprire possono diventare più utili e pericolosi in zona gol. Con alle spalle uomini come Olivera e Salcedo, come a Cagliari, qualcosa è cambiato. «Già la scorsa stagione il più delle volte ci siamo proposti con un reparto a quattro, ma al tempo stesso ritengo che Alonso fosse superiore in fase difensiva rispetto a Maxi Olivera, un terzino che ha grande spinta ma che deve inserirsi ancora nel calcio europeo. A Cagliari Olivera ha spinto meno, ma le nostre linee sono sempre le stesse, la differenza la fa la bravura dei giocatori nell’interpretare le diverse situazioni di gioco. Ilicic e Bernardeschi, nello specifico, sono stati i pilastri della nostra rimonta allo stesso modo di Tello. Grazie a loro siamo riusciti a dare maggiore velocità al nostro gioco».Poi l’ultimo monito: «Ha segnato in quesi tutte le gare giocate e vista la classifica avranno grande fame di punti. Se non riusciremo ad avere la loro stessa fame su ogni azione andremo in difficoltà. La Fiorentina, tecnicamente, non è capace di essere superiore all’avversario se non gioca con la massima intensità. Adesso dobbiamo dare continuità al gioco e alle vittorie». E’ questo il tema fondamentale, vincere e, ancor più, rivincere. Il ricordo torna a marzo dello scorso anno, contro il Verona ultimo in classifica, un pari che allontanò la squadra dal terzo posto. Occhio, dice alla squadra, occhio al Crotone.

3 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

3 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

3
0
Lascia un commento!x