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Andrea Sottil, ex viola e papà del viola Riccardo, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, parlando dell’episodio che ha coinvolto suo figlio durante la sostituzione al 27′. Queste le sue dichiarazioni: “Non voglio entrare nelle scelte di sostituzioni, sono diritto di Vincenzo Montella. Dico solo una cosa: sicuramente di questi episodi se ne sono visti, se ne vedono e se ne vedranno nel calcio. Riccardo Sottil è un ragazzo cresciuto con sani principi e con valori nella vita e nello sport. La maglia della Fiorentina se la sente addosso, sempre di più. Ieri aveva la voce squillante mentre mi diceva che avrebbe giocato. Non lo sto giustificando: quel gesto non lo deve fare, se c’è qualcosa da dire lo si dice il giorno dopo all’allenatore”.
“E’ stato un gesto di delusione momentanea, aspettava da tanto l’occasione di fare il titolare, voleva fare una grande partita e far guadagnare ancora punti alla società e all’allenatore. Tra l’altro era partito bene e stava bene fisicamente, perciò questa partita la sentiva particolarmente. Ci sta la delusione, il gesto no ma ha capito nell’immediato di aver sbagliato. Siamo umani e si può sbagliare”.
BATTUTA DI MONTELLA SU RIBERY. “Riccardo ha grandissima stima di Ribery, è una fortuna potere allenarsi con campioni del genere. Gli dico sempre di rubargli il mestiere, da uno così si può solo crescere come calciatore e come uomo.
QUESTIONI TATTICHE. “3-5-2 lo penalizza? Lo sa anche Montella (perché glie l’ho sentito dire) che Riccardo quando gioca ala sinistra, nel suo habitat naturale, ha sempre offerto prestazioni di livello. In generale, da allenatore e non da papà, concepisco il calcio agonista: quando un giocatore si inc**** vorrei tutti i giocatori così, li preferisco a quelli ‘lisci'”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it