Andrea Sottil, ex giocatore anche della Fiorentina, e padre di Riccardo Sottil, giocatore della Primavera viola, ha parlato a Radio Bruno. Ecco le sue parole: “Compagno di Pioli in viola? Sì, Pioli era un veterano in campo, io un giovanissimo che si approcciava alla Serie A. É stato un giocatore che dava esperienza, era già allenatore da giocatore. Insegnava molto ai ragazzi, con dettagli e passione. Intelligente, tattico. La carriera che sta facendo confermano le mie sensazioni. È diventato un ottimo allenatore. Io sono sempre stato un estimatore di Sousa. Da giocatore Pioli non era un trascinatore che urlava, ad esempio era però puntuale, preciso e impeccabile sul campo, nello spogliatoio. Firenze è una piazza particolare, ma la conosce bene avendoci giocato.
Figlio Riccardo Sottil in Primavera viola? Sono contento, abbiamo fatto questa scelta lo scorso gennaio. È arrivato in una grande società, che cura il settore giovanile. Guardate Chiesa, Bernardeschi, Babacar. La Fiorentina conta molto sui giovani, lui ha qualità importanti, sta facendo un percorso di completamento, secondo me è al posto giusto nel momento giusto. È molto contento, sta facendo bene. Si è ritagliato il suo spazio, sta facendo gol e al di là di tutto l’ho visto cresciuto all’interno della partita. Merito degli istruttori assolutamente all’altezza. Lui sa che ho solo tre parole: fame, cattiveria e sacrificio. Conta solo questo nel calcio secondo me. Sa che deve migliorarsi nel quotidiano, impegnarsi nel quotidiano. Ha tutte le qualità per far bene”.
Di
Redazione LaViola.it