Rassegna Stampa
Sottil, le occasioni perse in viola e la Nazionale U21. Cercherà di prendersi il Cagliari
Su La Gazzetta dello Sport si parla dell’esterno in prestito dalla Fiorentina in Sardegna. Tra i migliori contro l’Atalanta, ora vuole mettersi in mostra in azzurro
Far bene in Nazionale per prendersi il Cagliari. E’ questa la mission di Riccardo Sottil, l’ala pura che Tommaso Giulini, presidente rossoblù, ha preso in prestito dalla Fiorentina per accontentare il tecnico Eusebio Di Francesco che ha bisogno di tanti esterni per far rendere al meglio il suo 4-3-3. Domenica con l’Atalanta, escluso Cragno, Sottil è stato insieme a Joao Pedro il migliore dei suoi. Instancabile a destra, a tutta fascia, ha corso all’infinito, ha messo buoni palloni, ha cercato costantemente il dialogo con le punte. In fase di possesso è piaciuto, scrive La Gazzetta dello Sport.
NAZIONALE. Ora Riccardo è a Tirrenia con l’Under 21 di Paolo Nicolato. Non è un clima tranquillo perché le continue positività (ora altre due) scuotono comunque l’ambiente e un gruppo di ragazzi giovanissimi che nel loro girone sono già costretti a inseguire. Oggi l’Italia parte per l’Islanda dove giocherà domani pomeriggio. Sottil è considerato un titolare da Nicolato, anche in Under 21 agisce prevalentemente sulla corsia di destra per provare a offendere. Deve cercare con maggior insistenza il gol.
PASSATO. Torinese, il figlio d’arte (di Andrea) ha passato tre settori giovanili: dal Genoa al Torino alla Fiorentina dove ha debuttato in serie A con Stefano Pioli allenatore il 19 settembre 2018 contro la Sampdoria. Cresciuto nell’inquietudine, ha passato anche momenti difficili e burrascosi durante il periodo in Primavera. Sottil, grande amico di Zaniolo, uno dei leader del gruppo del ‘99 ha sempre avuto un carattere fumantino. Un litigio col tecnico di allora, Federico Guidi, gli è servito. Da quel momento è maturato tanto ed è entrato in quella lista di giovani promettenti, di talenti che possono ambire a un posto al sole con pieno merito.
IN VIOLA. La Fiorentina lo ha mandato in prestito in B a Pescara dove ha fatto molto bene con Bepi Pillon alla guida. Non ha particolare feeling col gol e al quale manca ancora un urlo in serie A. A Firenze è rientrato lo scorso anno. Qualche problema lo ha avuto con Vincenzo Montella. Riccardo non gradì la sostituzione, dopo che la squadra era finita in 10 per l’espulsione di Venuti contro il Cittadella in coppa Italia. In viola di occasioni nello scorso torneo ne ha avute 18, non sfruttate del tutto. Compreso il periodo trascorso con Iachini allenatore. Se Di Francesco dovesse continuare sul 4-3-3, avrebbe la concorrenza di Ounas dalla sua parte; in caso di passaggio al 4-2-3-1, potrebbe giocare a sinistra con l’ex Napoli a destra.