Sottil: lampi e sprazzi a Cagliari. Tra i top ‘dribblomani’ in Serie A, col cruccio della continuità

Sottil: lampi e sprazzi nella stagione a Cagliari. Tra i top ‘dribblomani’ in Serie A. Cruccio continuità, da trovare alla Fiorentina

Dopo il riscatto da parte del Cagliari, la Fiorentina, con poco più di due milioni, ha riportato a casa Riccardo Sottil. Il classe 1999, cresciuto nelle giovanili viola, dovrebbe rimanere a Firenze per tutta la stagione. L’esperienza in Sardegna è stata comunque positiva per lui, costretto a saltare metà campionato per un infortunio che lo ha costretto ai box per mesi.

ESTERNI. Non è un caso se la Fiorentina, assieme a Nico Gonzalez, ha deciso di puntare ancora su Sottil. La ricerca di esterni offensivi forti era una priorità degli uomini mercato viola. Ed è rimasta tale anche dopo la separazione con Gattuso. Che sia 4-2-3-1 o 4-3-3, con quest’ultimo modulo tra i preferiti e più utilizzati da Vincenzo Italiano, la convinzione della dirigenza gigliata è che si debba ripartire da calciatori con le caratteristiche di Sottil e Gonzalez. Anche per questo la permanenza ed il rinnovo di Ribery sembrano essere più vicini.

DRIBBLING. Esterni in grado di saltare l’uomo, con velocità e tecnica individuale, che possano fornire una buona quantità di assist e reti. Se avesse giocato tutta la stagione, a Cagliari, Sottil sarebbe sicuramente stato tra i primissimi nel campionato 2020-21 per dribbling. Ha infatti chiuso al 34° posto per dribbling riusciti assoluti, e al 15° per dribbling riusciti di media a partita, con solo 21 presenze rispetto alle 38 totalizzabili.

dribbling riusciti di media a partita – dati whoscored

dribbling riusciti totali – dati whoscored

CONTINUITA’. 2 gol, 1 assist, e la sensazione di aver fatto dei passi in avanti da gigante. Col cruccio, tuttavia, della continuità, che non ha potuto avere per problematiche fisiche che ormai, tuttavia, sono alle spalle. Per Sottil ha speso parole importanti anche il ct dell’Under 21 Nicolato, che di lui ha sottolineato “caratteristiche uniche” come dribbling e cambio di passo in progressione che, ai tempi di Firenze, si erano già visti a sprazzi e che avevano indotto molti a paragonarlo a Chiesa. L’avventura di Sottil è pronta a ripartire, con la necessità di cambiare passo non tanto nella singola giocata, quanto nella continuità. Se dovesse riuscire a fare uno step in avanti, come fatto intravedere a inizio stagione a Cagliari, la Fiorentina potrebbe ritrovarsi in casa un’arma preziosa. Sia per l’oggi che per il domani.