Sottil e Nico, due incognite che la Fiorentina deve valutare attentamente

I due esterni viola, e anche i più forti del reparto, non si sono praticamente mai visti nella prima parte di stagione. La società deve fare attente valutazioni

La Fiorentina sostiene di essere al completo nel reparto degli esterni. Nico, Sottil, Ikoné, Kouame e Saponara bastano per affrontare la seconda parte di stagione. E sulla carta il ragionamento dei viola è corretto. Ma le condizioni fisiche di Nico e Sottil obbligano la Fiorentina a fare valutazioni attente in vista del mercato di gennaio. Tecnicamente sono i più forti a disposizione di Italiano ma in questa stagione non si sono praticamente mai visti.

L’argentino deve stare fuori due mesi per l’ennesimo infortunio subito in questa prima parte di stagione. Segno evidente che questo campionato è iniziato con una precarietà fisica che potrebbe anche non risolversi al suo rientro a gennaio/febbraio. Sul giovane azzurro invece restano i dubbi sul ritorno in campo. Dovrebbe essere a disposizione di Italiano, e pronto a scendere in campo, a febbraio. Ma dopo un’intervento del genere il recupero sarà graduale. Dunque tempi certi non ce ne sono.

Quindi non cinque ma tre esterni più due

Quindi a conti fatti Nico e Sottil vanno sì considerati ma va altresì considerata la loro fragilità fisica. Specie in un altro periodo della stagione che sarà pieno di partite con Italiano che dovrà spesso attingere alla panchina.

Per questo immaginare una Fiorentina sul mercato a caccia di un esterno non è utopia. La società stessa si dice vigile e attenta su tante situazioni aperte sul mercato. Sarebbe essenziale per Italiano avere rinforzi subito per poter affrontare al meglio la ripartenza dopo il Mondiale e il playoff di Conference League contro il Braga.