Il tecnico sicuro di poter costruire sulle basi di quest’anno una squadra più forte. Basterà a disinnescare le critiche?
La costruzione della Fiorentina del futuro, che non può essere quella schienata da Monza, Verona e Venezia, ma possibilmente quella deluxe che ha schiantato Inter, Milan, Roma e Lazio, deve essere un progetto chiaro e preciso. E la conferenza stampa di ieri ha chiarito, se mai ce ne fosse bisogno, una cosa: Palladino ha intenzione di pensare proprio a questo a partire da lunedì. Nessun dubbio sul suo futuro sostenuto da proprietà e da dirigenza all’unisono, minato però da una presa di posizione ben precisa della curva (e non solo) nella gara contro il Bologna. Così scrive La Nazione.
ATTO DI FEDE. Questa stagione avrebbe meritato – aspettando sempre l’ultimo verdetto del campo, per carità – un epilogo decisamente diverso. Tutto tranne una malinconica deriva verso posizioni marginali. Un anno anomalo, come ha detto Palladino, convinto anche di fare meglio la prossima stagione, invitando tutti a fare un ’atto di fede’ e a ragionare su quanto di buono fatto. Basterà a disinnescare la piazza?
Di
Redazione LaViola.it