La Fiorentina vuole arrivare fino in fondo, alla finale di Praga. Ma i turchi non vanno snobbati: Italiano tiene alta la tensione
Nessuno sottovaluti il Sivasspor. È questa la frase che rimbomba negli ambienti della Fiorentina, a poche ore dall’andata degli ottavi di finale di Conference in programma questa sera (ore 21) al Franchi. Il doppio playoff con il Braga ha regalato emozioni e alcune piacevoli conferme. Come la ritrovata concretezza in fase offensiva, Jovic capocannoniere della competizione europea, Cabral in gran forma e una squadra, quella di Vincenzo Italiano, che crede fortemente alla possibilità di arrivare in fondo. Un passo alla volta e senza guardare troppo lontano, però. Questione di testa. Basti pensare alla Lazio, martedì sconfitta in casa nella gara d’andata contro l’Az Alkmaar. Così scrive La Repubblica.
FINO IN FONDO, MA ATTENZIONE. «Nessuno di noi pensa di essere i favoriti – ripete Italiano alla vigilia – i turchi hanno vinto il loro girone, e hanno più esperienza di noi. In Europa le difficoltà possono arrivare da un momento all’altro». Italiano non si fida e ribatte su questo punto. La Fiorentina può ambire ad andare fino in fondo e sogna la data del 7 giugno, quella della finale all’Eden Arena di Praga. Ma sulla sua strada, agli ottavi, il Sivasspor merita tutte le attenzioni del caso.
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Redazione LaViola.it