Simonti: “La fascia di capitano un sogno realizzato. Atalanta? Guardo solo a noi stessi”

Il giovane viola ha parlato della stagione sua e della squadra. Anche in vista dell’impegno di lunedì sera

Federico Simonti, capitano della Fiorentina Primavera, a Radio Bruno ha parlato di tanti temi: “Per me è un onore indossare la fascia da capitano. Io sono da sempre tifoso della Fiorentina, così come tutta la mia famiglia. Sono molto contento. Sono andato in Curva a vedere la Fiorentina con mio babbo ma anche con i miei amici. La fascia da capitano era un sogno e l’ho raggiunto”.

Quanto sei arrabbiato per gli ultimi risultati? “Sono soprattutto rammaricato perché abbiamo fatto buone prestazioni. I pareggi sono arrivati soprattutto su degli episodi, dobbiamo migliorare questi aspetti”.

Voglia di vincere un trofeo? “Sarebbe bello vincere un trofeo a inizio stagione. Sarebbe un bel messaggio per la nuova proprietà visto anche la loro vicinanza. Vorremmo dimostrare a tutti che siamo la squadra da battere. Se giochiamo da Fiorentina, con spirito di sacrificio e forza di volontà possiamo toglierci delle soddisfazioni”.

L’Atalanta sta impressionando in questo inizio di stagione? “Non ho pressioni e non ci penso. Voglio solo vincere. Non penso agli avversari ma solo alla mia squadra”.

Il tuo inizio di stagione? “Ho scelto di restare da fuori quota anche per dare una mano ai compagni., ci siamo concordati in società ed è comunque un campionato utile per mettersi in mostra anche per un futuro in prima squadra. Sono contento del mio inizio di stagione”.

Cosa ti viene in mente ricordando il trofeo vinto contro il Torino? “La gioia di aver vinto un trofeo che abbiamo aspettato e sognato per 8 anni”.

Quali sono le tue qualità e dove puoi ancora migliorare? “Posso migliorare nell’uno contro uno. Pregi ho una buona corsa e una buona struttura fisica. Modello? Marcelo del Real Madrid. Ma anche Maldini per la sua fase difensiva”.

Da quanto avete cominciato a pensare alla partita di Bergamo?
“Come ci dice anche il mister pensiamo di partita in partita. Non è per questo che sono arrivati certi risultati“.

Giocherete in uno stadio tutto ristrutturato. Questo come vi fa sentire?
“Personalmente mi carica. Giocare contro tante gente, anche se avversari, è sempre una bella esperienza“.

Un compagno che ti ha stupito?
“Direi Fiorini. Mi è sempre piaciuto come personalità e con la palla è sempre tranquillo. Mi piace anche Dalle Mura, è un ottimo giocatore“.

Come hai visto Pedro, Rasmussen e Vlahovic?
“Non hanno mai avuto un atteggiamento menefreghista ma ci hanno sempre aiutato. Si sono calati bene nella nostra realtà“.