Al Trofeo Maestrelli, insieme a Stefano Pioli viene premiato anche l’attaccante argentino
Queste le parole di Giovanni Simeone ai media presenti, tra cui l’agenzia Italpress: “Quando uno lotta sempre sono belli questi riconoscimenti. Pensiamo al Torino, noi dobbiamo ragionare partita dopo partita. Quando sarà il momento dell’Atalanta ci penseremo. Sono momenti normali, le cose non vanno come vorremmo, ma il nostro obiettivo è l’Europa League. Non è facile, ma mancano ancora due mesi. Possono succedere tante cose, noi lottiamo in ogni partita. Quando perdiamo non è facile, siamo giovani però e guardiamo avanti. Il mister? Sa cosa pensiamo di lui, sappiamo l’affetto che abbiamo per lui. La sosta adesso ci torna utile per chiarire un po’ di cose. Ora però non pensiamo alla coppa, pensiamo solo al campionato per adesso. Ognuno deve imparare da quello che è accaduto. La morte di Astori non ha insegnato niente, visti i cori di Cagliari? A me ha insegnato tantissimo, fuori dal campo. La vita è una. Se gli altri non hanno capito cosa significa la vita è un problema loro. Io da Davide ho imparato tantissimo”.

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Redazione LaViola.it