Faccia da poker. Chi ha incrociato in settimana Giovanni Simeone sa perfettamente con cosa vuole condire il pranzo di oggi il Cholito. Segnare il quarto gol consecutivo sarebbe infatti una bella testimonianza di fame e talento. Così scrive La Gazzetta dello Sport. Determinato e grintoso in campo, sereno fuori anche grazie alla fede buddista che lo accompagna, il numero 9 viola è più vicino all’obiettivo personale fissato in estate. Raggiungere quello, renderebbe più agevole tagliare anche il traguardo di squadra. Nessuno pronuncia la parola Europa: ma lottano per quella.
Con la rete caparbia e dinamica messa a segno all’Olimpico contro la Roma, Simeone ha proseguito la propria striscia vincente. Prima si è sbloccato con il Crotone, confermandosi poi con l’acuto di Udine. Il tre su tre è arrivato la scorsa settimana contro quella Roma capace poi di fare a pezzi il Barcellona. Logico che l’istinto del centravanti lo porti a fiutare con fiducia la porta della Spal. In campionato l’argentino è arrivato a quota 10 reti, due meno rispetto a quelle realizzate nel primo anno con il Genoa in Serie A. L’obiettivo stabilito ad inizio stagione resta quello di migliorare il bottino conquistato in Liguria. Minimo 13 gol quindi. Target più che possibile a sette giornate dal termine.
Tre centri nelle ultime tre gare quindi per Simeone. L’ultimo viola a segnare in quattro apparizioni consecutive è stato Ilicic, tra il dicembre 2015 e il gennaio 2016. Bucando in serie Udinese, Juve, Chievo e Palermo.
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Redazione LaViola.it