
Quello del gol, adesso, rischia di diventare davvero un problema. Col Chievo, a risolvere la pratica ci ha pensato Cristiano Biraghi, terzo difensore capace di scrivere il proprio nome nella classifica marcatori viola dopo Astori e Pezzella. Sono gli attaccanti, adesso, a doversi scrollare di dosso le tossine accumulate in queste settimane senza reti. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Simeone, fino ad oggi sempre impiegato da Pioli e sempre dal primo minuto, ha superato i 500 minuti di digiuno dal gol. L’ultimo centro è stato quello contro l’Inter, assist di Eysseric, realizzato in pieno recupero nella prima gara del 2018. Da allora si sono sommati 510 minuti di astinenza forzata.
Chi sta cercando di recuperare posizioni, anche per convincere il suo allenatore a restituirgli la maglia da titolare, è Thereau: aveva cominciato la stagione macinando reti una dietro l’altra, prima con l’Udinese poi con la Fiorentina. Giusto un girone fa, contro la sua Udinese, al Franchi ha realizzato la quinta doppietta in Serie A della sua carriera, ma dalla partita dopo, a Benevento, non ha più gesticolato con le mani, col suo solito modo festeggiare ogni rete. 608 minuti di digiuno, resi ancora più amari dai tanti stop fisici.
Pure Federico Chiesa, la punta di diamante della Fiorentina, ha dovuto fare i conti con la poca continuità sul fronte realizzativo. Ha segnato col Sassuolo, a dicembre, poi è tornato ad esultare 649 minuti dopo, al 71’ di Bologna-Fiorentina, regalando di fatto tre punti decisivi alla squadra. Con i 5 gol realizzati fin qui ha superato il record di marcature della scorsa stagione (4 tra campionato e Europa League), dato impreziosito pure da 5 assist.
Fino alla fine dello scorso mercato si era potuto contare sulla precisione balistica di Babacar, 4 reti realizzate tutte subentrando, ma adesso tocca a Falcinelli. Dal suo ultimo gol, decisivo per la sconfitta dell’Inter prima di Natale, ha giocato 340 minuti col Sassuolo e poi altri 140 con la Fiorentina. E poi Gil Dias, appena due realizzazioni entrambe al Verona tra andata e ritorno sempre partendo dalla panchina.

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Redazione LaViola.it