Dall’Atletico Madrid al Psg, in tanti hanno messo gli occhi su Milenkovic in questi anni. Ma lui ha rinnovato in estate e ora punta alla rimonta in viola
Se l’attacco deve cercare di produrre sempre più gol, è la fase difensiva che deve garantire certezze alla Fiorentina. Con un leader che spicca su tutti: Milenkovic. Un difensore che ha rinnovato in estate fino al 2027, che è profondamente legato a Firenze e alla maglia viola. Il Mondiale non è andato come sperava, Italiano lo ha riaccolto a braccia aperte. Il 2023 potrebbe essere l’anno della sua definitiva consacrazione. Se due anni fa era stato l’Atletico Madrid a mettere gli occhi su di lui, la scorsa estate ci aveva provato anche il Psg con l’ultima offerta arrivata poco prima della sua firma ufficiale a favore di telecamere nella sala stampa del Franchi. Il rinnovo non esclude che in futuro si possano riaffacciare top club europei per chiedere informazioni o presentare offerte ufficiali sia al giocatore che alla Fiorentina. Ma il nuovo contratto ha significato mosso per Commisso e il club viola, visto che Milenkovic non ha mai nascosto come l’ambizione della Fiorentina e la conferma di Italiano abbiano influito in maniera determinante sul prolungamento del contratto. Così scrive La Repubblica.
LEADER. Milenkovic è un leader vero, un trascinatore. Italiano conta su lui non solo in chiave difensiva ma anche in fase di impostazione del gioco: Milenkovic deve ripartire dal basso, alternare lanci calibrati a verticalizzazioni puntuali. E poi gli inserimenti: sui calci piazzati, soprattutto. Soluzioni che vengono studiate e provate in allenamento. A 25 anni ha ancora grandi margini di miglioramento.
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Redazione LaViola.it