“Siamo delusi, ma non ci arrendiamo”. L’esodo dei tifosi viola verso il Portogallo

Disavventure a parte questa sera a Braga saranno circa 1600 i tifosi della Fiorentina presenti: grande risposta anche stavolta

La beffa corre lungo la banda larga. E anche se una connessione tra i sistemi informatici tedeschi e una partita di calcio in Portogallo sembra impossibile, sono tanti i tifosi viola che stasera rischiano di mancare l’appuntamento con la Fiorentina. Tutta colpa di un guasto che avrebbe causato numerosi problemi alla compagnia aerea Lufthansa. Con decine di voli rimasti a terra per via di un problema al sistema informatico. Scrive il Corriere Fiorentino.

Con i sistemi informatici della Lufthansa saltati in mattinata, una buona fetta dei 1.600 sostenitori della Fiorentina attesi stasera a Braga (in tutto ci saranno 15mila spettatori, la metà della capienza) si sono ritrovati così costretti a rivedere i propri piani di viaggio. Cercando altre soluzioni rispetto agli scali previsti tra la Germania e la Spagna inizialmente fissati. Sul momento gli aerei in transito su Francoforte sono stati dirottati su Norimberga, Dusseldorf e Colonia. Ma dopo la chiusura delle piste d’atterraggio dell’aeroporto più importante di Germania, nella giornata di ieri sono stati quasi 150 i voli annullati. Tra questi anche alcune tratte gestite da Eurowings e Air Dolomiti.

Di certo chi è rimasto fermo non si è perso troppo d’animo

E ha cercato in fretta soluzioni alternative mentre coloro i quali avevano scelto altre compagnie di volo hanno cominciato a godersi clima e bellezze della cosiddetta «Roma di Portogallo». A una quarantina di chilometri da Oporto, Braga infatti offre scorci turistici e i primi tifosi della Fiorentina arrivati in città si sono subito dedicati alla scoperta dei monumenti. In attesa ovviamente di sostenere la squadra per continuare la corsa in Conference: «Ci crediamo sempre», dice Massimo mentre passeggia nel centro di Braga con addosso una maglia con un enorme giglio di Firenze.

«Siamo delusi ma non ci arrendiamo», aggiunge Piero che sventola la sciarpa viola. La maggior parte dei tifosi è comunque attesa nella mattinata di oggi. Anche perché in tanti hanno deciso d’ingannare l’attesa del giovedì trascorrendo qualche giorno a Porto, dove sorge l’aeroporto più vicino a Braga. O direttamente a Lisbona. Numerosi anche i gruppi organizzati in arrivo da tutta Europa, problemi aerei a parte. Da Londra è infatti in arrivo l’omonimo viola club. Ma anche dal Belgio (a Bruxelles c’è una nutrita comunità viola) in tanti si sposteranno per seguire dal vivo la gara del Comunale di Braga. Ulteriore motivo di curiosità visto lo stile «brutalista» dell’impianto e l’assenza di curve.